Luned́, 04 Gennaio 2021
Buio intenso, profondo tormento. Nel sole riecheggia un forte lamento. Lama che trafigge, sangue che scorre. Sulle labbra dell'uomo, sapore di morte. Voce gentile, luce che appare. Sollievo vicino, terre lontane. Parole vuote, echi distanti. Cassetti pieni di sogni infranti. Quello che dico, qui nella notte. Grido di aiuto, vocali interrotte. Amicizia che resta, qui nella testa. Ogni tanto si arresta, non mi da retta. Mente distesa, rilassata e contenta. Il mostro è scappato, paura disciolta.
Scritto da <$TITTI> alle 16:35 Grazie per i Link - commenti |